Essere radicati significa tornare a casa.
In un mondo che ci spinge continuamente a correre, a pensare al domani, a rimuginare sul passato, il radicamento diventa un atto rivoluzionario di presenza. Significa tornare nel corpo, nel respiro, nel momento. Significa smettere di fluttuare tra pensieri e aspettative e scegliere invece di abitare pienamente l’adesso.