C’è un tempo per correre… e un tempo per fermarsi.
L’1 Settembre, Saturno continua il suo moto retrogrado entrando nel segno dei Pesci, e porta proprio questo invito: rallentare, respirare, ascoltare.
Non è un transito che “punisce” o complica la vita, come spesso si legge. È, piuttosto, un portale di introspezione che ci conduce verso le zone più profonde di noi stesse, quelle che spesso ignoriamo perché fanno paura, perché chiedono silenzio, perché ci spingono a guardarci dentro senza filtri.
Quando Saturno, il grande maestro karmico, entra in retrogradazione, ci invita a ripassare le lezioni che abbiamo provato a evitare, a rivedere le nostre strutture interiori, a fare ordine.
E quando questo accade nel segno dei Pesci, tutto assume un colore diverso: più emotivo, più spirituale, più sottile.
Se ti senti più sensibile, più vulnerabile, più confusa… non sei sbagliata. Sei semplicemente in ascolto.
Il significato di Saturno retrogrado
In astrologia, Saturno rappresenta il tempo, la disciplina, le responsabilità e le lezioni dell’anima. Quando è diretto, ci spinge a costruire, a stabilire nuove basi, a portare avanti progetti e decisioni.
Ma quando diventa retrogrado, cambia prospettiva: invece di guardarci fuori, ci chiede di guardare dentro.
È il momento in cui la vita ci sussurra:
“Fermati. Rallenta. Rivedi ciò che stai costruendo. Sei sicura che sia davvero allineato alla tua verità?”
Questo movimento non è contro di noi: è per noi. È un’occasione per sciogliere vecchi nodi karmici, liberare il cuore da pesi antichi e riconnetterci con ciò che conta davvero.
Pesci: il segno dell’anima e della resa
Il fatto che questo Saturno retrogrado avvenga nel segno dei Pesci amplifica tutto ciò che riguarda la spiritualità, l’intuizione e la capacità di lasciar andare il controllo.
I Pesci rappresentano il flusso, l’abbandono, la compassione. E qui Saturno ci insegna che non possiamo più controllare ogni cosa con la mente razionale. Non possiamo aggrapparci a vecchie certezze.
Ci chiede di fidarci: del corpo, del cuore, dell’universo.
E questo può essere difficile, soprattutto se sei abituata a programmare, gestire, controllare.
È come trovarsi in mezzo al mare: le onde arrivano, ma invece di opporsi, Saturno ti invita a imparare a galleggiare.
Le lezioni karmiche di questo transito
Durante questo periodo, potresti notare:
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Antiche ferite emotive che riemergono per essere comprese
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Sensazioni di stanchezza, confusione o rallentamento
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La necessità di mettere dei confini energetici più chiari
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La spinta a rivedere relazioni, scelte e priorità
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Una nuova apertura verso pratiche spirituali o introspezione
Non sono ostacoli: sono Porte.
Saturno non ci limita: ci libera da ciò che non è più allineato.
Un rituale di introspezione per Saturno retrogrado
Puoi prenderti un momento per connetterti con questa energia. Ti propongo un rituale semplice ma profondo:
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Crea uno spazio sacro: accendi una candela, metti una musica che ti calma, siediti in silenzio.
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Respira profondamente: inspira dal naso e lascia che l’aria scenda nel cuore, espira dalla bocca lasciando andare ogni tensione.
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Scrivi sul tuo diario: “Quale parte di me chiede di essere ascoltata adesso?”
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Lascia che le parole fluiscano, senza giudizio, senza filtri.
Chiudi con un’affermazione:
“Mi affido al mio cammino. Lascio andare ciò che non mi appartiene più e scelgo di tornare a me stessa.”
La saggezza del silenzio
Saturno retrogrado in Pesci non ti chiede di fare di più.
Ti chiede di essere di più.
Di ascoltare le tue acque interiori. Di accogliere le emozioni senza resistenza. Di fidarti dei tuoi tempi.
Questo è un tempo sacro per rallentare, per lasciare andare ciò che non risuona più e per fare spazio alla voce della tua anima.
E se senti il bisogno di essere accompagnata in questo viaggio, sul sito trovi sessioni di mentoring e percorsi personalizzati per sostenerti in questa fase di risveglio.
Io non ho le risposte: ho strumenti, ascolto e presenza. Il resto… lo trovi dentro di te.

